La Guerra di Svevia lascia delle tracce anche nel monastero

La ricostruzione grazie alla badessa Angelina Planta

Durante la Guerra di Svevia, che vedeva schierati, grigionesi contro tirolesi, il convento fu incendiato e la badessa Angelina Planta si occupò degli innumerevoli lavori di ricostruzione. Le mura del convento e i portali furono consolidati, il chiostro romanico ripristinato, l'ala nord fu elevata a tre piani e una scuderia sorse all'angolo nord-occidentale della corte e la torre Planta fu riattata.

La torre Planta ha l'età di Angelina Planta

La badessa Angelina Planta attribuì il nome alla torre. Solo negli anni '90 del XX secolo, quando la torre fu studiata dal punto di vista archeologico, degli studiosi scoprirono, grazie alla dendrocronologia, che la torre Planta datava del decimo secolo.


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